Valutazione di impatto iniziativa “A piccoli passi”

Premessa
Il Comune di Napoli e l’Impresa Sociale Con i Bambini, soggetto attuatore del Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa minorile, promuovono, attraverso una partnership congiunta, l’iniziativa “A piccoli passi”, finalizzata a sostenere interventi precoci e integrati rivolti a bambini e bambine tra i 4 e i 7 anni residenti in contesti ad alta vulnerabilità sociale, educativa e relazionale.
L’iniziativa intende valorizzare il ruolo cruciale dell’educazione nei primi anni di vita, focalizzandosi in particolare sulla fascia d’età che va dalla scuola dell’infanzia ai primi anni della primaria, riconoscendo la necessità di garantire l’accesso a esperienze educative di qualità sin dalla prima infanzia.
In questa cornice si inserisce la sperimentazione di un modello innovativo di welfare educativo di comunità, orientato al contrasto della povertà educativa minorile, al rafforzamento del benessere psicosociale dei minori e delle loro famiglie e alla riduzione dello svantaggio socioculturale attraverso azioni multidimensionali e personalizzate.
L’intervento mira, in particolare, all’identificazione precoce dei fattori di rischio evolutivi, relazionali e di apprendimento, alla promozione dei fattori di protezione, e all’attivazione di percorsi flessibili e integrati di presa in carico.
In questo quadro generale, il presente avviso è finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse da parte di enti di ricerca qualificati, pubblici o privati, operanti nel campo della valutazione, interessati a realizzare la valutazione di impatto dei progetti che verranno selezionati nell’ambito dell’iniziativa “A piccoli passi”.
Contesto dell’iniziativa
L’iniziativa si inserisce in un percorso già avviato nei quartieri di Napoli maggiormente colpiti da povertà educativa e fragilità sociale, facendo riferimento al bacino di utenza di due istituti scolastici: il plesso San Francesco dell’Istituto Comprensivo Radice Sanzio, situato nel Rione Amicizia (Municipalità 3), e la scuola Baracca, localizzata nei Quartieri Spagnoli, al confine tra la Municipalità 1 e la Municipalità 2.
Entrambe le scuole sono attualmente coinvolte in un percorso di accompagnamento metodologico volto alla costruzione di alleanze educative efficaci con il coinvolgimento attivo di attori pubblici e del privato sociale. L’obiettivo è dare continuità a tale percorso, sperimentando azioni innovative per la presa in carico precoce e multidimensionale dei minori e delle loro famiglie, promuovendo un modello integrato di welfare educativo di comunità.
I territori individuati presentano caratteristiche diverse ma complementari. I Quartieri Spagnoli rappresentano una zona del centro urbano con un tessuto sociale eterogeneo, soggetto a profonde trasformazioni urbanistiche e sociali, con la coesistenza di famiglie in condizioni di fragilità, immigrati, lavoratori precari e nuovi residenti attratti dalla vivacità dell’area. Il Rione Amicizia, al contrario, è un’area residenziale periferica a forte connotazione popolare, caratterizzata da condizioni di disagio abitativo, economico e sociale, con una presenza storica di criminalità organizzata e fenomeni consolidati di dispersione scolastica.
Entrambi i contesti registrano criticità significative legate all’esclusione sociale, all’insuccesso formativo e al disagio minorile, e rappresentano quindi ambiti esemplificativi per testare modelli innovativi di intervento che siano replicabili anche in altri contesti urbani complessi.
Il bando A piccoli passi, per i cui dettagli si rimanda alla pagina dedicata, intende selezionare complessivamente due progetti, uno per ciascuna delle due aree interessate.
I progetti adotteranno un approccio multidimensionale, coinvolgendo servizi educativi, sanitari, sociali, culturali e legali, per rispondere ai bisogni dei bambini e delle bambine e delle loro famiglie e per promuovere un modello integrato di presa in carico globale. Potranno essere previste le seguenti attività:
- screening precoce dei fattori di rischio nei bambini della scuola materna e primaria;
- sostegno alle competenze non cognitive e comportamentali;
- attivazione di spazi educativi integrativi ed esperienze extracurricolari;
- presa in carico personalizzata attraverso doti educative e piani individualizzati;
- coinvolgimento attivo dei genitori e delle famiglie;
- valorizzazione della continuità educativa scuola infanzia/scuola primaria;
- formazione continua di educatori, insegnanti e operatori.
L’iniziativa prevede, infine, che i progetti implementino azioni mirate a facilitare la conciliazione tra vita familiare e lavorativa, a rafforzare le competenze genitoriali e a consolidare il ruolo della comunità educante a livello locale.
Oggetto della manifestazione di interesse
Con il presente avviso, Con i Bambini intende raccogliere l’interesse e la disponibilità di enti di ricerca e valutazione qualificati, interessati a realizzare la valutazione di impatto sociale del bando A piccoli passi e dei due progetti sostenuti.
La raccolta delle manifestazioni di interesse costituisce la prima fase del processo che porterà all’ identificazione dell’ente di valutazione. Sulla base delle manifestazioni di interesse pervenute, Con i bambini potrà decidere di invitare uno o più enti a presentare una candidatura completa, comprensiva di offerta tecnica ed economica, da formulare secondo le indicazioni che verranno fornite in seguito.
L’attività valutativa realizzata dall’ente selezionato dovrà focalizzarsi sull’analisi dell’efficacia, la sostenibilità e l’impatto delle azioni promosse dai progetti, attraverso l’impiego integrato di metodologie di ricerca qualitativa e quantitativa.
L’ente selezionato sarà incaricato di condurre la valutazione di entrambi i progetti, assicurando:
- la definizione di una metodologia valutativa in collaborazione con i partenariati di progetto;
- la comparabilità dei risultati tra i due progetti e la produzione di una valutazione complessiva dell’impatto generato dall’iniziativa;
- la realizzazione delle attività valutative nelle tre fasi: ex ante, in itinere ed ex post;
- la produzione di evidenze e apprendimenti trasversali sull’efficacia degli interventi di contrasto della povertà educativa minorile nell’ambito della tematica oggetto del bando.
Requisiti per la partecipazione
L’Avviso si rivolge esclusivamente agli enti (persone giuridiche) di ricerca e valutazione pubblici e privati operanti in Italia che:
- possiedano comprovata esperienza nella valutazione d’impatto di progetti complessi, preferibilmente in contesti di marginalità sociale ed educativa;
- dispongano di personale qualificato, in possesso di esperienze e competenze rilevanti in ambito socio-educativo per la realizzazione della valutazione proposta;
- siano in grado di proporre approcci metodologici rigorosi e pertinenti per la realizzazione di studi di impatto, con attenzione al coinvolgimento degli attori locali e al contesto territoriale.
Modalità e termini di presentazione
Gli enti di ricerca interessati dovranno inviare la propria manifestazione di interesse a partire dal 26/05/2025 ed entro le 13.00 del 04/07/2025, esclusivamente mediante la completa compilazione del formulario on line predisposto sulla piattaforma Chàiros (www.chairos.it), inserendo:
- nel campo Obiettivo specifico: l’obiettivo della valutazione;
- nel campo Abstract: un abstract della proposta di valutazione che si intende presentare se si verrà selezionati per la seconda fase della Call;
- nel campo Durata: la durata complessiva della valutazione, tenendo in considerazione che la fase ex post dovrà essere concludersi entro 24 mesi dalla fine dei progetti.
Dovranno inoltre essere obbligatoriamente allegati i seguenti documenti:
- Statuto, atto costitutivo e ultimi 2 bilanci approvati (solo per gli enti privati);
- CV/esperienze dell’ente;
- CV dei ricercatori/trici proposti.
Criteri di valutazione
Le manifestazioni di interesse saranno valutate sulla base dei seguenti criteri:
- esperienza nella progettazione e realizzazione di valutazioni di impatto, con specifico focus su interventi in ambito socio-educativo;
- profilo ed esperienze dell’ente;
- Profilo e CV dei componenti del gruppo di lavoro.
Condizioni di incarico
L’ente di valutazione individuato sarà inserito come partner dei due progetti nella fase di progettazione esecutiva dell’iniziativa.
In questa fase, ciascun progetto dovrà assegnare all’attività di valutazione di impatto una quota di budget fino al 4% del contributo complessivo previsto. Nella fase di attuazione del progetto tale quota verrà gestita dall’ente valutatore che dovrà rendicontare le spese sostenute secondo le modalità previste dal bando.
Oltre alle risorse assegnate dai progetti, l’ente di valutazione potrà disporre di ulteriori risorse per la valutazione attraverso la sottoscrizione di un contratto di servizio con l’Impresa Sociale Con i bambini. Tale contratto potrà avere un valore massimo di Euro 10.000 (oltre IVA) e coprirà i costi relativi alla valutazione di impatto ex post del bando.
Contatti
Eventuali richieste di chiarimento potranno essere formulate a mezzo di posta elettronica all’indirizzo valutazioneimpatto@conibambini.org entro e non oltre le 13.00 del 25/06/2025.
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