Osservatorio

Quanto conta la presenza delle palestre nelle scuole

Tag: Sport e gioco

Lo sport ha una funzione educativa riconosciuta da tutti i sistemi scolastici Ue, che difatti lo prevedono come materia didattica. Dal diritto del minore a uno sviluppo fisico equilibrato, alla possibilità di instaurare relazioni positive in un contesto di gioco, senza considerare la valenza educativa dello sport, l’apprendimento delle regole del gioco e il rispetto verso avversari e compagni. È quanto emerge dal report dell’Osservatorio povertà educativa #Conibambini, a cura di Openpolis e Con i Bambini. Di seguito un estratto del rapporto.

Queste ragioni hanno portato in Italia a riconoscere anche dal punto di vista normativo l’importanza che rivestono le palestre nella programmazione dell’edilizia scolastica. Non solo per le attività curricolari della scuola, ma anche per le attività pomeridiane, diventando un punto di riferimento per le famiglie del territorio. 

Ma in Italia, e nei singoli territori, quante sono le scuole con la palestra?

40,7% gli edifici scolastici in Italia che hanno una palestra o una piscina.

Questa quota varia molto a seconda dell’area del paese. Tra le regioni, quelle dove più edifici scolastici hanno la palestra sono Friuli Venezia Giulia e Piemonte. In queste due regioni la quota supera il 50%. Si collocano al di sopra della media nazionale anche altre 8 regioni, tra cui Toscana, Lazio e Marche.

Le regioni con meno palestre nelle scuole al contrario sono Calabria (22,32%) e Campania (25,7%). Le 10 province dove meno scuole hanno una palestra o una piscina annessa in 9 casi appartengono al mezzogiorno. Fa eccezione Rimini con il 23,2%, al di sotto della media della media regionale pari al 34,64%. Da notare che in cima alla classifica ci sono 4 delle 5 province calabresi

Su conibambini.openpolis.it è possibile approfondire l’argomento con grafici e mappe che affrontano la situazione a livello regionale e provinciale.

L’Osservatorio #Conibambini, realizzato da Con i Bambini e Openpolis nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, fornisce dati e contenuti sul fenomeno in Italia nella modalità di data journalism, in formato aperto e sistematizzati, per stimolare un'informazione basata sui dati. L’obiettivo è promuovere un dibattito informato sulla condizione dei minori in Italia, a partire dalle opportunità educative, culturali e sociali offerte, ed aiutare il decisore attraverso l'elaborazione di analisi e approfondimenti originali.

Osservatorio #conibambini

Report con dati comunali e mappe sul fenomeno della povertà educativa in Italia.

La continuità didattica per valorizzare il lavoro degli insegnanti

Nessuna politica di contrasto alla povertà educativa può prescindere dal ruolo centrale degli insegnanti nella comunità educante. Viene spesso sottovalutato come i docenti siano tra le figure più importanti nel percorso di crescita dei giovani; si tratta infatti della categoria di adulti che, insieme alla famiglia, trascorre più tempo con ragazzi e ragazze. Con un…

Vai all'osservatorio

Percorsi con i bambini

I blog dei progetti

Visita il sito