Agenda

Roma – 4 marzo – Iniziativa “Sblocchiamo il futuro”

Come crescere in territori difficili senza restare intrappolati nel disagio? Posti sicuri, educazione affettiva,
supporto alla genitorialità e opportunità reali sono la risposta che i ragazzi chiedono alle istituzioni. Se ne
parlerà il 4 marzo a Roma, nell’incontro “Sblocchiamo il Futuro”, che si terrà dalle 15 alle 19 presso l’Istituto Comprensivo “Antonio Gramsci” – Via Affogalasino, 120, Roma.

Un confronto aperto tra adolescenti, famiglie, insegnanti, cooperative e amministratori per immaginare città più accoglienti e inclusive. Secondo l’Osservatorio Nazionale Adolescenza, il 30% dei ragazzi si sente privo di posti adeguati per crescere in sicurezza, e il 25% dichiara di non avere figure adulte di riferimento al di fuori della famiglia. Non basta più intervenire nelle emergenze: servono percorsi educativi e sociali costanti per evitare che i giovani vengano risucchiati da contesti di marginalità.

L’evento, promosso da Legacoopsociali Lazio in collaborazione con l’impresa sociale Con i Bambini, fa parte del percorso itinerante “Sblocchiamo il Futuro”, che mira a costruire risposte concrete per adolescenti e giovani, coinvolgendo cooperative, istituzioni e reti territoriali.

All’incontro interverranno:

Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale
Barbara Funari, Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale

Saranno presenti le ragazze e i ragazzi, veri protagonisti dell’incontro, insieme agli operatori che ogni giorno lavorano con loro nei quartieri più complessi. Durante l’evento si attiveranno gruppi di lavoro e momenti di confronto, per raccogliere proposte concrete e progettare interventi territoriali che favoriscano la crescita dei giovani in “luoghi sicuri”, ricchi di relazioni positive e opportunità.
Per accrediti e informazioni stampa: legacoop@legacooplazio.it | 06-4063030

In allegato la locandina con il programma


Osservatorio #conibambini

Report con dati comunali e mappe sul fenomeno della povertà educativa in Italia.

Laureati: Italia penultima in UE. Incidono le disparità sociali

L’Italia è ancora agli ultimi posti in Ue rispetto al numero dei giovani laureati, con una quota del 31,6%, rispetto a una media europea del 44%. Tra le cause di questa tendenza, le disparità sociali e l’origine familiare assumono un’importanza fondamentale. A questo si aggiungono i profondi divari territoriali. I laureati in Italia nel confronto…

Vai all'osservatorio

Percorsi con i bambini

I blog dei progetti

Visita il sito