Insieme contro la povertà educativa: confronto con enti filantropici

Il 23 e 24 settembre a Roma, in vista della quinta edizione del bando ”Iniziative in cofinanziamento”, si sono svolte due giornate di incontri con fondazioni di origine bancaria, fondazioni di comunità, fondazioni di impresa e di famiglia già coinvolte nelle precedenti edizioni dell’iniziativa promossa da Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Nella fase preparatoria della quinta edizione delle Iniziative in cofinanziamento, Con i bambini ha promosso un incontro con circa 60 referenti di enti filantropici, tra fondazioni di origine bancaria, fondazioni di comunità, fondazioni di impresa e di famiglia, cofinanziatori di progetti sostenuti con le edizioni precedenti dell’iniziativa nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Alla due giorni di incontri, il 23 e 24 settembre a Roma nella sede di Acri, oltre ai referenti degli enti filantropici, sono intervenuti anche Stefano Consiglio, Presidente della Fondazione con il Sud, Giorgio Righetti, Direttore di Acri, Marco Rossi-Doria, Presidente di Con i bambini, Marco Imperiale, Direttore della Fondazione con il Sud e di Con i bambini, Maria Pia Chiappiniello, coordinatrice delle iniziative in cofinanziamento di Con i bambini, e gli altri colleghi dello staff.
I partecipanti sono stati coinvolti in momenti di riflessione e condivisione in modalità world cafè, moderato dalla facilitatrice Valeria Lucatello, in cui hanno potuto conoscere gli approcci e i metodi di lavoro degli altri enti e fondazioni presenti; inoltre, sono stati chiamati a confrontarsi per generare insieme nuove idee e individuare punti di incontro nei rispettivi percorsi di supporto agli enti del terzo settore.
Tanti i temi emersi dai tavoli di lavoro: l’importanza di una rilettura del concetto di innovazione; la necessità di rafforzare la collaborazione pubblico-privato e di promuovere l’advocacy; l’importanza di attivare partenariati eterogenei per condividere competenze e favorire l’infrastrutturazione sociale; lo stimolo a guardare oltre i propri territori e a diffondere pratiche e strumenti che già funzionano; il considerare bambini, ragazzi e famiglie protagonisti e non semplici fruitori degli interventi mettendo l’accento sulle metodologie partecipative; saper trovare insieme uno sguardo nuovo sui territori e i bisogni di chi li abita, favorendo allo stesso tempo la crescita delle competenze degli attori del terzo settore.
Durante gli incontri sono state costruite le basi di un percorso comune di confronto e riflessione, con l’obiettivo di trovare insieme le risposte alla crisi educativa che sta investendo il Paese, a partire dai territori più vulnerabili e dei bambini e adolescenti più a rischio.
Con le precedenti 4 edizioni delle Iniziative in cofinanziamento, sono stati sostenuti oltre 80 cantieri educativi con un contributo complessivo di circa 90 milioni di euro tra le risorse messe a disposizione dal Fondo e quelle apportate da altri enti filantropici e imprese. I progetti hanno raggiunto oltre 50 mila bambini e ragazzi, oltre 11 mila genitori, più di 7.900 insegnanti ed educatori. Sono stati coinvolti 89 enti cofinanziatori e messe in rete oltre 1.000 organizzazioni, tra enti del terzo settore, scuole, enti pubblici e privati, rafforzando le “comunità educanti” dei territori di intervento.



















