La panchina verde al Salone del Libro di Torino

Lunedì 19 maggio la panchina della campagna “Non sono emergenza” è stata posizionata nella Sala Azzurra del Lingotto, dove si sono svolti gli incontri rivolti agli studenti delle scuole superiori nell’ambito dell’iniziativa “Adotta uno scrittore”, realizzata dal Salone del Libro grazie al sostegno della Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria e della Fondazione Con il Sud.
La panchina verde della campagna “Non sono emergenza” è arrivata a Torino in occasione del Salone Internazionale del Libro.
Lunedì 19 maggio la panchina è stata posizionata nella Sala Azzurra del Lingotto, dove si sono svolti gli incontri per le scuole superiori dell’iniziativa “Adotta uno scrittore”, realizzata dal Salone del Libro grazie al sostegno della Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria e della Fondazione Con il Sud. Un percorso di tre incontri in classe e un incontro finale in fiera, in cui il libro rappresenta il punto di partenza per costruire un confronto autentico tra studenti e scrittori, che porta i ragazzi a conoscere meglio sé stessi e il mondo in cui vivono, ponendo domande, raccontando emozioni ed esperienze.
Proprio la panchina verde è stata il luogo che gli studenti hanno scelto per sedersi sul palco e raccontare i pensieri e le riflessioni che i libri hanno suscitato in loro su diverse tematiche affrontate: la libertà di essere sé stessi, il rapporto con il corpo che cambia, l’idea di bellezza, le fragilità degli adolescenti, la salute mentale, il desiderio di rinascita.
Grazie all’adesione del Salone del Libro alla campagna “Non sono emergenza” è stato possibile valorizzare il tema del benessere psicologico degli adolescenti e sottolineare la necessità di ascoltare e accogliere i ragazzi, dando spazio alla loro voce e alle loro idee. Molti degli scrittori “adottati”, infatti, hanno raccontato di come loro stessi per primi abbiano imparato molto dal confronto con gli studenti.
Per questo anno scolastico, sono stati 40 gli scrittori e scrittrici adottati: Daria Bignardi, Francesca Giannone, Marco Balzano, Nadeesha Uyangoda, Lucia Annibali, Beatrice Salvioni, BarbaSophia (Matteo Saudino), Andrea Valente, Maicol & Mirco, Alice Basso, Matteo Bussola, Raffaella Romagnolo, Maddalena Vaglio Tanet, Francesco Pacifico, Laura Buffoni, Carlo Greppi, Camilla Mancini, Angelo Carotenuto, Lorenzo Gasparrini, Simona Lo Iacono, Marianna Balducci, Bruno Zocca, Paola Barbato, Susanna Mattiangeli, Federico Vergari, Paola Zannoner, Alice Milani, Fabrizio Altieri, Daniele Aristarco, Laura Pezzino, Stefano Piri, Morena Pedriali Errani, Sergio Badino, Daniela Carucci, Antonio Ferrara, Francesca Torre, Marco Marmeggi, Sonia Maria Luce Possentini, Paola Zanghì, Sarah Pellizzari Rabolini.
In totale sono stati coinvolti oltre 1000 studenti in Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, provenienti da 9 classi delle scuole elementari, 11 classi delle scuole secondarie di primo grado, 9 classi delle scuole secondarie di secondo grado, 1 classe di scuola secondaria attiva presso l’ospedale Regina Margherita di Torino, 9 classi attive presso Case di Reclusione e Case circondariali, 1 classe presso un Istituto Penale Minorile e 1 classe di minori non accompagnati. I quattro incontri finali, svolti il 19 maggio al Salone del Libro, dedicati a scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e scuole carcerarie e ospedaliere, hanno registrato oltre 900 partecipanti.
La panchina verde ospitata al Lingotto è stata realizzata dai ragazzi del progetto “Lè(é)gami. Piccoli intrecci di comunità”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile con il Bando BenEssere, a cui la campagna “Non sono emergenza” è strettamente legata. Il progetto è promosso dall’Associazione per la Lotta contro le Malattie Mentali e una rete di partner del territorio torinese, tra cui l’agenzia Serotonina.















